Peschiera, 16 milioni del PNRR in fumo, per FdI la colpa è del Responsabile comunale: «Fatto gravissimo, non è responsabilità politica»
I Consiglieri comunali del gruppo consiliare Andrea Nuvoli, Sabino Zagaria e Andrea Turroni sottoscrivono una nota stampa che respinge ogni addebito : «Lasciamo all'opposizione il compito di fare polemica, a noi quello di continuare a governare secondo i principi di diligenza, trasparenza e correttezza»
30 ottobre 2023
Peschiera Borromeo, 28 ottobre 2023. «A seguito delle
notizie apparse sui giornali locali relative alle responsabilità sulla gestione
dei bandi PNRR, riteniamo necessario fare chiarezza – questo l’incipit del
Comunicato stampa del Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia -. Il nostro Vicesindaco Stefania Accosa, nel
suo discorso durante il consiglio del 25 ottobre, che invitiamo a riascoltare,
ha permesso a tutti i cittadini di Peschiera Borromeo di prendere coscienza di
un fatto gravissimo accaduto all'interno del nostro comune. Quello che è accaduto però non può e non
deve essere una responsabilità politica in quanto relativo a mansioni e atti di
competenza esclusiva del Responsabile di settore che, in più occasioni e con
atti pubblici e anche privati più volte sollecitati e richiesti per
supervisione, ma mai pervenuti, ha dichiarato e scritto che le opere relative
ai progetti di efficientamento energetico ed adeguamento sismico delle scuole,
sarebbero stati finanziati con fondi assegnati dal PNRR. Quello che è stato
comunicato alla cittadinanza in Consiglio – continuano i componenti del
Gruppo consiliare - si fonda sui
controlli effettuati in questi mesi da parte del dell'Ufficio Tecnico e
dell'Avvocato, nominato dall'ente a tutela dei propri interessi.
L'Amministrazione sta monitorando l'attuale processo di riprogrammazione e rifinanziamento
del PNRR per mettere in atto tutte le azioni possibili per ottenere le risorse
necessarie all'attuazione dei progetti programmati. Lasciamo quindi
all'opposizione il compito di fare polemica, a noi quello di continuare a
governare secondo i principi di diligenza, trasparenza e correttezza».
30 ottobre 2023