Scoppia la polemica della Lega Nord contro l'approvazione del PGT
È stata dura la reazione della Lega Nord davanti all’approvazione della “cementificazione” della frazione sandonatese di Poasco.
Il quartiere di Poasco, che conta circa 2.600 residenti, è uno dei pochi che si è salvato, fino ad ora, dalla cementificazione massiccia che ha invece coinvolto gran parte del Comune. La Lega Nord ha da subito preso a cuore la richiesta dei residenti del quartiere, contrari alla costruzione di unità abitative considerate inutili e superflue. Infatti, i due consiglieri comunali del Carroccio e il segretario provinciale del partito, on. Marco Rondini (nella foto), qualche settimana fa hanno raccolto le firme dei residenti di Poasco, e le hanno presentate in fase di adozione del PGT, per dissuadere l’Amministrazione dal suo intento.
Oltre a questo, hanno anche presentato tre emendamenti con cui hanno espresso tutta la loro perplessità sul progetto. Questo, però, non è bastato per convincere i membri del Consiglio comunale, che hanno approvato la cementificazione del quartiere di Poasco. «Questa zona – ha dichiarato preoccupato l’onorevole Marco Rondini - doveva essere preservata perché non c’è nessuna necessità di cementificare ulteriormente l’unica frazione preservata». In occasione dell’adozione del PGT, i consiglieri della Lega hanno così votato contro la maggioranza e sono pronti a continuare la loro protesta.
«Continueremo a esprimere il nostro dissenso – ha precisato Rondini – per dimostrare l’impegno preso con i cittadini di Poasco. Tengo a sottolineare – ha concluso il segretario provinciale – che siamo disponibili a stringere una nuova alleanza con il PDL, a patto che non venga proposto Mario Dompè come candidato sindaco». Venerdi 4 novembre l’onorevole Rondini e i consiglieri comunali Ghilardi e Vigorelli incontreranno i cittadini della zona per discutere sul da farsi. L’incontro avverrà alle ore 21, presso la sala polifunzionale di Poasco, in via Unica.
Susanna Tosti