Dopo l’arresto di 35 componenti dell‘ndrangheta, Podestà ripristini la commissione antimafia in Provincia!
23 marzo 2011
L’operazione di Polizia di lunedì 14 marzo, che ha portato all’arresto di 35 persone affiliate all'ndrangheta e al sequestro di beni per un valore complessivo di 2 milioni di euro, mostra un quadro preoccupante.
Le Istituzioni tutte devono assumere immediatamente atti concreti per arginare e bloccare questo fenomeno, anziché continuare a sottovalutarlo o, peggio, negarlo.
Da parte nostra presenteremo in Consiglio provinciale un ordine del giorno che chiede un impegno del Presidente della Provincia di Milano e della Giunta provinciale a stanziare nel bilancio di previsione 2011 sia le risorse necessarie a sostenere tutte le associazioni impegnate nella lotta alle mafie, sia a ripristinare la Sottocommissione Consiliare di Studio sulle infiltrazioni nel territorio della Criminalità organizzata, già attiva dal dicembre 2008 all’aprile 2009 e non più ricostituita per responsabilità di PDL e Lega Nord.
Riteniamo necessario e imprescindibile, quindi, che la Provincia dia una segnale chiaro per una partecipazione attiva delle istituzioni alle azioni di contrasto della criminalità e di sostegno a tutte le forme di cittadinanza attiva. Questo sarebbe uno dei modi più importanti per celebrare, in modo dignitoso e antiretorico, l’Unità Nazionale. Non basta l’inno, che, ovviamente, deve essere rispettato.
Le Istituzioni tutte devono assumere immediatamente atti concreti per arginare e bloccare questo fenomeno, anziché continuare a sottovalutarlo o, peggio, negarlo.
Da parte nostra presenteremo in Consiglio provinciale un ordine del giorno che chiede un impegno del Presidente della Provincia di Milano e della Giunta provinciale a stanziare nel bilancio di previsione 2011 sia le risorse necessarie a sostenere tutte le associazioni impegnate nella lotta alle mafie, sia a ripristinare la Sottocommissione Consiliare di Studio sulle infiltrazioni nel territorio della Criminalità organizzata, già attiva dal dicembre 2008 all’aprile 2009 e non più ricostituita per responsabilità di PDL e Lega Nord.
Riteniamo necessario e imprescindibile, quindi, che la Provincia dia una segnale chiaro per una partecipazione attiva delle istituzioni alle azioni di contrasto della criminalità e di sostegno a tutte le forme di cittadinanza attiva. Questo sarebbe uno dei modi più importanti per celebrare, in modo dignitoso e antiretorico, l’Unità Nazionale. Non basta l’inno, che, ovviamente, deve essere rispettato.
23 marzo 2011