San Donato, Consiglio comunale, stadio, Ginelli: «una maggioranza che resta sorda e completamente arroccata su sé stessa»
Il Consigliere comunale del Partito Democratico scrive a 7giorni per condividere alcune considerazioni sull'ultimo Consiglio comunale del 22 febbraio

Gianfranco Ginelli (Pd)
Gianfranco Ginelli, consigliere comunale del Pd scrive a 7giorni per condividere alcune considerazioni sul Consiglio comunale di San Donato Milanese svoltosi il 22 febbraio 2024:
«Cinque ore di consiglio comunale passate a cercare di aprire
un dialogo con una maggioranza che resta sorda e completamente arroccata su sé
stessa. Squeri e la sua maggioranza vanno avanti senza prendere in
considerazione nessuna delle proposte che arrivano dai consiglieri di
minoranza. Personalmente quando ho amministrato ho sempre perseguito la
strada del dialogo con le minoranze, anche quando la contrapposizione è stata
particolarmente dura. Qui ci troviamo di fronte ad un muro granitico e questo
dati gli interessi in gioco è ancora più preoccupante: nessun confronto con i
consiglieri negli ambiti preposti, le commissioni, nessun incontro con il
comitato no stadio che è la voce dei tanti cittadini sandonatesi. In tutto questo a Sala è bastata un’ora per riportare Squeri
alla casella di partenza: le squadre e la politica (quella vera) vogliono
valorizzare San Siro; l’ipotesi San Donato che Squeri&C hanno alimentato ad
arte e che continuano pervicacemente a percorrere rimarrà solo un brutto
spettacolo a cui i cittadini di San Donato hanno dovuto assistere. Tra poco sarà ufficiale il naufragio del “mio sindaco” e
tutti capiranno che si è bellamente disinteressato delle reali esigenze della
sua città che da due anni non governa. La maschera è caduta e la sua
inaffidabilità è palese, San Donato volterà presto anche questa pagina».
Gianfranco Ginelli