Milano, Municipo 7, la maggioranza di centrosinistra scarica il sindaco Sala sulla Moschea di via Novara: il centro vaccinale deve rimanere
Maggioranza a trazione Pd e minoranza di centrodestra approvano nel Consiglio di zona, una Mozione che chiede al Comune di Milano di trovare un' altra soluzione, il parcheggio di via Novara: verrà utilizzato come parcheggio di interscambio. De Corato: «Sala va dritto per la sua strada»

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala con Sumaya Abdel Qader ex consigliera comunale e una delle fondatrici dei Giovani Musulmani d’Italia (GMI)
Milano, 21 gennaio 2022. A Milano continua la battaglia sulla moschea che, dal Palasharp,
la giunta di Beppe Sala vorrebbe spostare nel parcheggio di Trenno via Novara.
Il luogo di culto dev'essere spostato dalla struttura che, nelle prossime
settimane, dovrà essere oggetto di una serie di lavori di manutenzione in vista
delle olimpiadi invernali che si terranno a Milano e a Cortina. Più volte l’
opposizione di centrodestra ha ribadito il fatto che i residenti sono contrari
a quell’intervento. Ora anche il centrosinistra del Municipio 7 si schiera per il no e mand ain cortocircuito la Giunta Sala. «Per Sala il problema degli islamici e delle moschee non era
prioritario per i milanesi, tant’è che lo scorso novembre al tg2Post aveva
dichiarato che “i milanesi non ne sanno niente e non sono così preoccupati”.
Tuttavia, non sembrerebbe essere proprio così visto che persino la sua
maggioranza del Municipio 7 ieri sera ha presentato e votato una mozione,
sostenuta anche dal centrodestra, per non avere in via Novara un luogo di
preghiera musulmana», commenta con queste parole l’assessore regionale alla
sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo
De Corato, in merito al documento votato in Municipio 7 di diniego dello
spostamento in Via Novara della luogo di preghiera islamico fino ad ora
nell’area dell’ex Palasharp. «Adesso- afferma Simone
Orlandi, capogruppo FDI in Municipio 7-
ci aspettiamo che il Comune
accolga la richiesta unanime di tutto il Municipio 7 e dia ascolto
all’Istituzione più vicina ai cittadini. Questa è l’occasione per il Sindaco di
dare importanza e credibilità al decentramento».
«Come era logico aspettarsi il
centrosinistra- conclude De Corato- non
ha esplicitamente dichiarato che i residenti sono tutti contrari a questo nuovo
spazio di preghiera, ha tirato in ballo come scusante del diniego gli
insufficienti collegamenti del trasporto pubblico. La maggioranza del Municipio
si metta il cuore in pace: come hanno dimostrato già altre situazioni in
passato, il Sindaco va dritto per la sua strada senza sentir nessuno!».