Merlino: “ Il paese delle meraviglie”
lle consuete autocelebrazioni troviamo articoli accattivanti, informazioni piacevoli e soft e solo messaggi positivi (guai a turbare l’umore dei cittadini in questo periodo vacanziero), tocca a noi l’ingrato compito di riportare i merlinesi alla realtà fornendo alcuni flash di questi mesi nei quali la minoranza ha cercato di svolgere, non senza difficoltà, il proprio ruolo di verifica e di controllo mantenendo un atteggiamento rigoroso ma propositivo, senza pregiudizi, come si conviene a chi ha a cuore il bene del proprio Paese a prescindere dall’esito delle urne.
Alcune delle proposte avanzate in Consiglio Comunale:
â¢Richiesta di avere un componente scelto dalla minoranza all’interno della “Commissione Edilizia”. Richiesta respinta..
â¢Richiesta di istituire una “Commissione Urbanistica” composta con criterio proporzionale per valutare il P.G.T. in fase di redazione che deciderà le strategie di sviluppo del nostro territorio. Richiesta respinta.
â¢Richiesta di istituire una commissione per valutare i regolamenti da portare in consiglio comunale. Risposta: niet!
In compenso ci è stato gentilmente concesso di partecipare “solo” alle commissioni Ecologia e Sport-cultura. No grazie!Dobbiamo constatare che alcune tra le proposte da noi formulate in Consiglio Comunale non sono cadute nel vuoto:
* La nostra richiesta di istituire un servizio di vigilanza davanti alle scuole per rendere più sicuro l’accesso dei bambini - che da quanto abbiamo appreso dall’assessore era in gestazione da ben due anni - si è finalmente concretizzata con l’istituzione di “Nonno Vigile”.
* La richiesta di regolamentare il conferimento di rifiuti ingombranti nella piazzola ecologica ha prodotto un primo risultato: adesso c’è un regolamento, se sarà fatto rispettare è già un primo passo.
Alcuni flash di carattere economico:
* Per i pochi giorni in cui il servizio prelievi è stato attivo a Merlino sono stati impegnati 1.500 euro. La sospensione del servizio da parte dell’A.S.L. è stata determinata dalla mancanza dei requisiti necessari all’erogazione del servizio.
* Nel bilancio di previsione 2010 è passato, con il solo voto della maggioranza, l’aumento delle seguenti imposte comunali:
aumento tariffe cimiteriali – aumento buoni pasto (mensa scolastica – pasti a domicilio x anziani) – aumento quota centro estivo comunale – aumento servizio post-scuola – aumento tariffe per trasporto persone svantaggiate - aumento tassa rifiuti (+ 22%)
Che dire…dopo l’ accorato proclama del Sindaco apparso su “Il Cittadino” qualche tempo fa con il quale esprimeva grande preoccupazione per la situazione che attraversano molte famiglie per il disagio lavorativo che non risparmia nemmeno Merlino, ci aspettavamo quanto meno un impegno a contenere l’aumento delle imposte che gravano proprio sui bilanci delle famiglie… è successo esattamente il contrario! E’ pur vero che le casse comunali non versano in buone condizioni; infatti l’avanzo di amministrazione di € 118.000 del bilancio 2009 è determinato dall’entrata “una tantum” di mezzo milione di euro derivante dalla vendita di un’area verde che il comune ha messo all’asta dove verranno realizzati nuovi capannoni industriali.
Oltrettutto i precari risultati di bilancio non possono nemmeno essere imputati a minori trasferimenti dello Stato che per il 2009 a Merlino, si sono mantenuti globalmente in linea con il passato (rimborsi ICI compresi). Quello che sconcerta è che nonostante i 500.000 € da poco incassati la maggioranza consiliare - per un intervento di manutenzione della scuola elementare la cui spesa è prevista in € 170.000 – è ricorsa di nuovo al credito accendendo un mutuo per la totalità dell’opera.
Ma allora i 500.000 € come li hanno utilizzati? Considerato che un precedente mutuo di € 150.000 era stato stipulato per il nuovo centro-polifunzionale di via Gramsci in tre anni sono stati accesi mutui per € 320.000 a fronte di un’estinzione per € 76.500.
Abbiamo espresso netta contrarietà in Consiglio invitando Sindaco e Giunta ad una maggior cautela nel ricorso al credito; i mutui si accendono in poche ore ma dovranno essere restituiti in 30 anni con gli interessi dalle prossime sei amministrazioni comunali che succederanno al Sindaco in carica.
Sempre in tema di economie: anche i metodi utilizzati per l’aggiudicazione di lavori e di forniture sono importanti al fine di conseguire risparmi: non è un caso che le normative prevedono le gare d’appalto. Ebbene: per i lavori di manutenzione dell’edificio scolastico eseguiti a fine 2009 per un importo di 108.000 € non è stata fatta nessuna gara ma un affidamento diretto con un solo preventivo con la motivazione infondata dell’urgenza (la normative non prevedono tra i motivi di somma urgenza la richiesta di un finanziamento regionale). In un’altra occasione - per una fornitura fatta sempre con affidamento diretto - l’ esperimento di una gara veniva considerato dal responsabile di servizio un dispendio di tempo e di risorse per l’amministrazione. (sic!) Non siamo a…Macondo siamo a Merlino e quelli che poniamo alla vostra attenzione sono dati oggettivi riscontrabili da chi desidera consultare gli atti amministrativi o meglio ancora assistere ai Consigli Comunali per avere informazioni non manipolate ma di prima mano. Ultima osservazione: lo scuolabus acquistato ben 24 anni fa sta cadendo a pezzi, il tetto dell’automezzo è un colabrodo ma non si sono ancora trovate le risorse per acquistarne uno nuovo. In compenso vengono spesi fior di soldi per manifestazioni varie, € 6.000 per l’ultima che si è tenuta nel palazzo di Marzano ai primi di luglio: “è stata finanziata da sponsor” ci ha assicurato il Primo Cittadino…verificheremo; ma considerata la situazione critica in cui versa il bilancio comunale i soldi provenienti dagli sponsor non possono essere utilizzati per le necessità più impellenti? Indubbiamente va riconosciuta al Sindaco la tenacia con la quale si adopera incessantemente per cercare di promuovere l’immagine di Merlino - e la propria – ma non disperiamo che altrettanto zelo venga d’ora in poi direzionato anche ad altri settori dell’ attività amministrativa, certamente meno di facciata, ma fondamentali al conseguimento di migliori risultati di gestione del comune e del patrimonio dell’intera collettività merlinese.