La provinciale Sordio-Bettola torna tristemente al centro delle cronache come teatro di un nuovo incidente. Venerdì 13 dicembre, attorno alle 18, al chilometro 7, un giovane automobilista di 18 anni, residente a Mediglia e neopatentato da appena tre mesi, ha perso improvvisamente il controllo della sua Opel Agila. L’auto ha invaso la corsia opposta, innescando una carambola che ha coinvolto altri due veicoli. Il primo impatto frontale è avvenuto con una Ford Fiesta, condotta da un uomo di 50 anni. Successivamente, l’Opel Agila ha colpito a catena una Volkswagen Golf guidata da un 46enne. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio della Polizia Locale di Mediglia. La scena del sinistro era un groviglio di lamiere: l’Opel Agila, dopo aver ruotato su sé stessa, si è fermata di traverso al centro della carreggiata. I soccorsi sono stati rapidi ed efficienti, coordinati dai Vigili del Fuoco e dal personale del 118. Fortunatamente, i feriti (i tre conducenti) hanno riportato solo contusioni lievi e sono stati trasportati in codice verde agli ospedali di San Donato e Vizzolo, rimanendo tutti coscienti. Per gestire l’emergenza, la provinciale è stata chiusa per un’ora e mezza. Il traffico è stato regolato a senso unico alternato fino alle 21.30 grazie all’intervento della Polizia Locale di Mediglia e di Peschiera Borromeo, impegnata nella messa in sicurezza di un tratto stradale noto per la sua pericolosità. L’incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza della Sordio-Bettola, una strada già tristemente nota per la frequenza degli incidenti. L’urgenza di interventi strutturali per migliorare la viabilità e prevenire nuovi sinistri si fa sempre più pressante.