«La storia parla chiaro, i cementificatori di Segrate sono a sinistra, stoppati nel 1993 da "Segratopoli" inchiesta di Mani Pulite»

Cdx: «La popolazione è quadruplicata tra il 1960 e il 1990 da 8 mila a 32 mila abitanti. In quei tre decenni esponenti del Partito Comunista Italiano (oggi PD), del Partito Socialista e dagli immancabili democristiani hanno realizzato il più grande consumo di suolo della storia della Città»

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Segrate, 15 gennaio 2024 – I consiglieri del centrodestra segretese, appartenenti a Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, rispondono con fermezza alle accuse contenute nel comunicato diffuso dalle liste di maggioranza. L'obiettivo dichiarato è quello di denigrare l'opposizione attraverso una ricostruzione faziosa della gestione del territorio e dello sviluppo urbanistico. Per garantire un quadro più veritiero e storico degli eventi, i consiglieri forniscono una contro-narrativa basata su fatti e dati storici.

«La popolazione segratese ha subito una crescita esponenziale tra il 1960 e il 1990, passando da 8 mila a 32 mila abitanti. Questo periodo ha visto il più grande consumo di suolo nella storia della città, con uno sviluppo edilizio disordinato caratterizzato da condomini di grande volume e discutibile gusto architettonico. Le frazioni si sono polarizzate, determinando la conformazione attuale della città e influenzando la sua vivibilità».

Secondo i consiglieri del centrodestra, le amministrazioni responsabili di questa strategia di crescita edilizia erano guidate da esponenti del Partito Comunista Italiano (oggi PD), del Partito Socialista e democristiani. Essi sostengono che questa politica ha distrutto il territorio, sviluppato un'edilizia residenziale brutta e invasiva, causando un'urbanizzazione priva di raziocinio e senza lungimiranza. La cementificazione ha impoverito il territorio, con una violenza sulla città fermata solo nel 1993 da un'indagine di Mani Pulite denominata Segratopoli.

«Le amministrazioni di centrodestra, al potere dal 1994 al 2015, hanno intrapreso un'opera di riordino urbanistico con l'obiettivo di razionalizzare e riqualificare la città. Durante questo periodo, la popolazione è cresciuta di sole 3 mila unità, con un aumento limitato dei volumi residenziali. Gli oneri di urbanizzazione sono stati investiti nel taglio delle tasse, nella riqualificazione urbanistica e nell'aumento dei servizi, ottenendo risultati apprezzati dai cittadini», spiegano i Consiglieri di opposizione in una nota stampa.

L'amministrazione attuale di sinistra, secondo i consiglieri del centrodestra, ha riportato Segrate all'incuria e al disordine degli anni passati. Accusano la sinistra di tentare un'operazione di trasformismo ambientale senza fondamento storico. Il comunicato della maggioranza viene interpretato come un segno del nervosismo e delle difficoltà della coalizione di sinistra.

«Il centrodestra si propone come l'alternativa, basando la propria offerta politica sugli stessi principi di valorizzazione del territorio e di buon governo che li vedono saldamente al governo dell'Italia. La storia - affermano i consiglieri comunali del cdx -, testimonia la verità dei fatti e non sarà modificata dalle presunte menzogne della sinistra». Concludono che non hanno nulla da imparare da liste di recente formazione e respingono le lezioni di morale da una sinistra accusata di mistificare la storia attraverso una propaganda rozza.