Forenza (Lega): «Chiediamo l'operazione strade sicure a San Donato con l'impiego dei militari di supporto alle forze dell'ordine»

L’esponente del carroccio ribadisce la richiesta di «uno specifico Assessore alla Sicurezza che si occupi quotidianamente e direttamente del coordinamento di tutte queste situazioni»

Nicola Forenza (Lega)

Nicola Forenza (Lega)

Il consigliere comunale della Lega, Nicola Forenza in data 6 settembre 2023 ha depositato una Mozione che dovrà essere discussa in Consiglio comunale nella quale affonta il problema della sicurezza a San Donato Milanese: «Mi vedo costretto a chiedere una misura dirompente, ovvero il Consiglio Comunale dovrà esprimersi affinché l'amministrazione si impegni a richiedere l'attivazione dell'operazione strade sicure promossa dal ministero della difesa, alla quale hanno fatto richiesta già diversi comuni italiani. La situazione relativa alla sicurezza a San Donato non accenna a migliorare, e praticamente ormai tutti i giorni leggiamo notizie che riguardano atti di microcriminalità, raid delle forze dell'ordine, sgomberi, richieste del Sindaco per interventi anche sovracomunali da parte del Prefetto. Se si vuole davvero riportare la situazione alla normalità, servono interventi e misure drastiche per tutelare i cittadini, ma soprattutto è necessaria una adeguata programmazione. Per questo motivo chiediamo l'operazione strade sicure a San Donato con l'impiego dei militari di supporto alle forze dell'ordine, così come stabilisce il protocollo, soprattutto nelle aree che presentano più criticità, ovvero le zone di confine con Milano e col boschetto di Rogoredo, il terminal della Metropolitana MM3, la stazione ferroviaria. Interventi e raid delle forze dell'ordine una tantum a necessità o a seguito di qualche esposto non sono sufficienti, ma soprattutto servono solo a tamponare senza risolvere e contenere il problema. La città ha bisogno di una risposta forte, efficace e determinata. Per questo motivo richiedo anche nuovamente che venga istituito uno specifico Assessore alla Sicurezza che si occupi quotidianamente e direttamente del coordinamento di tutte queste situazioni, oltre ad incontri mensili pianificati della Commissione Sicurezza per elaborare congiuntamente con tutte le forze politiche di maggioranza ed opposizione soluzioni condivise ed un piano generale della sicurezza da attuare nei prossimi mesi».