Scatta l’allarme truffe agli anziani a Zelo Buon Persico. Tutto è accaduto attorno alle 10.30 di mercoledì 6 febbraio in via Sant’Ambrogio. «Un uomo distinto – racconta sui social un’amica della figlia delle vittime -, con tanto di cartellino di riconoscimento della SAL (Società Acqua Lodigiana, ndr.), si è presentato davanti al cancello chiedendo al padrone di casa, che ha 89 anni, di controllare il pozzetto dell'acqua. Dopo il controllo ha chiesto di entrare nell’abitazione per controllare i rubinetti perché secondo lui c'era una perdita. Una volta dentro si è trovato davanti la moglie: morale ha portato via tutto l'oro. Si pensa che il tizio le abbia spruzzato qualcosa perché la signora non si rende conto di come abbia fatto a consegnargli quello che aveva». La vittima si è resa conto di essere stata truffata e derubata solo quando il sedicente tecnico, una volta preso l'oro, è scappato scavalcando il cancellino, mentre un complice lo attendeva all’esterno a bordo di un veicolo. Il fatto è stato prontamente denunciato ai carabinieri. «Fate circolare la voce – conclude l’autrice della segnalazione, appellandosi ai concittadini -, avvertite le persone anziane di non far entrare nessuno nelle proprie abitazioni nemmeno con tesserino di riconoscimento, perché chiunque debba fare dei controlli avvisa sempre prima».

Redazione Web