Acquapark : «Così facendo si rischia la paralisi»

L'ex Sindaco di Pantigliate, Lidia Rozzoni ha criticato aspramente l’iniziativa di Veneziano

Lidia Rozzoni, ex sindaco di Pantigliate, di ritorno dalla pausa estiva, ha criticato aspramente l’iniziativa dell’Amministrazione Veneziano in merito alle delibere che la Giunta si accinge a portare in consiglio Comunale. Il Sindaco Veneziano intende annullare la delibera dell’31 Marzo 2014, approvata dalla scorsa Amministrazione, che di fatto riconosce alla Biffi sport dei lavori straordinari, per una cifra a sei zeri, effettuati nell’impianto natatorio di via Marconi. Inoltre secondo l’attuale Giunta, in base alle norme vigenti, non è possibile intrattenere rapporti con una azienda fallita (La Biffi Spa è stata dichiarata fallita dal tribunale di Bergamo il 2 Aprile 2014) e quindi la richiesta di risoluzione della convenzione trentennale con la quale il Comune di Pantigliate forniva l’area per la realizzazione del complesso Aquapark in cambio di servizi, è dovuta. Per Lidia Rozzoni invece la strada che ha intrapreso l’Amministrazione Comunale rischia di fatto di sfociare in una battaglia legale, dai tempi e dai costi incerti: «Si rischia la paralisi per anni – dichiara l’ex sindaco Rozzoni -  i cittadini di Pantigliate non potranno fruire dei servizi fino alla sentenza definitiva, che non è così scontata. Sarebbe stato meglio trovare una mediazione con il curatore fallimentare che certo non accetterà la liquidazione della convenzione». L’ex sindaco che ha governato in continuità con il suo predecessore Carparelli dal 1999 conosce molto bene la vicenda, e ricorda che i cittadini di Pantigliate non hanno tirato fuori un centesimo per la gestione: «Grazie alla convenzione con Biffi Spa –continua Lidia Rozzoni -  i costi per la manutenzione e la gestione del  palazzetto dello sport non sono mai gravati sul bilancio comunale. La Biffi Spa è fallita in seguito agli enormi crediti vantati verso le pubbliche amministrazioni,  diventati ormai difficilmente esigibili in seguito alle difficoltà degli enti locali di fare fronte agli impegni presi. E, – conclude la dinamica esponente del Partito Democratico - di certo il Comune di Pantigliate non è fra quelli».

2 commenti

orazio :
si, ma almeno una risposta ai tanti rilievi si poteva dare. Invece nulla sul passato e presunte catastrofi sul futuro. Ribadisco una sola domanda: perché si è tenuto nascosto ai cittadini il fallimento della Biffi? | giovedì 28 agosto 2014 12:00 Rispondi
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Visto che i danneggiati siamo noi soci che abbiamo pagato un' abbonamento che in parte non è stato sfruttato; adesso chi ci rimborsa??????????? | sabato 06 settembre 2014 12:00 Rispondi