A Settala, Mobilità Gratuita: ecco come le aziende possono fare business aiutando il sociale

Gli imprenditori del territorio potranno sottoscrivere contratti di locazione per pubblicizzare il proprio marchio su un mezzo attrezzato per il trasporto di persone con difficoltà motorie. E dare il proprio contributo alla collettività.

Partirà a fine marzo il progetto Mobilità Gratuita. Il Comune di Settala, grazie al coinvolgimento delle realtà imprenditoriali del territorio, potrà usufruire in comodato d’uso di un mezzo di trasporto per disabili e anziani. A gennaio era stata convocata una conferenza stampa nella sede dell’ente settalese a cui nessun coordinatore dell’iniziativa si era presentato. A seguito di un articolo pubblicato sul n.2 del 2012 di 7giorni, di recente, siamo stati contattati dal responsabile relazioni pubbliche di Mobilità Gratuita, promossa da Europa Servizi Srl, Pierpaolo Zucchetti.

Perché nessuno si è presentato a gennaio?

Si è trattato di un misunderstanding organizzativo con il Comune. Il progetto era previsto per la fine del 2011, poi a causa della difficile congiuntura economica è stato spostato alla primavera del 2012.

Quanti Comuni hanno aderito a Mobilità Gratuita?

Abbiamo acquisito oltre 250 incarichi da enti, nel Nord e Centro Italia.

Che cosa sente di dire a chi pensa che dietro a questo tipo di operazioni si nasconda solo un business?

I servizi sociali oggi non hanno a disposizione fondi tali da soddisfare tutte le esigenze di chi ne ha bisogno. I cittadini possono usufruire di un servizio valido e gratuito. Le aziende possono sostenere le esigenze della collettività e far veicolare il proprio marchio per 4 anni su un mezzo che fa decine di migliaia di chilometri. Se un business fa bene a tutte le parti in campo allora è un business per tutti.

Info per le attività economiche interessate: tel. 800.236482

Alessandra Moscheri